ARCHIVIO  

Programma 3/5
Atlanti del patrimonio immateriale


Le partecipanti al percorso potranno lavorare sullo strumento dell’archivio non come semplice raccolta di dati ma come contenitore vivo e stratificato, capace di custodire e valorizzare la memoria di un territorio attraverso voci, immagini e mappe che lo raccontano. Il percorso laboratoriale ha come obiettivo principale la costruzione di un Atlante digitale che raccolga e che possa raccontare le memorie di un paesaggio. Nello specifico il laboratorio mira a fornire una metodologia sistematica per descrivere e organizzare diversi tipi di dati e avrà una parte teorica e un’applicazione pratica pensate per i tre contenuti: le fotografie, le informazioni cartografiche e gli audio realizzati nei workshop di mappatura paesaggistica svolti la scorsa estate con le comunità della Val di Fiastra.

Questo percorso formativo offre un'opportunità di apprendimento aperta sia a professionisti del settore che a persone appassionate e curiose, fornendo competenze utili per gestire materiali eterogenei, relazionarli tra loro e valorizzarli. Il risultato è la creazione di un archivio digitale che sarà reso pubblico all’interno della piattaforma web “Ecosistema Digitale” del progetto Qui Val di Fiastra. 

Ogni percorso è introdotto e guidato da un esperto locale, una ‘bussola’ che accompagnerà i partecipanti nell’approfondimento del valore della tematica affrontata nel contesto della Val di Fiastra. 

 

Docenti →
 

Martina AlessandriniStorica dell’arte, si occupa di fotografia e archivi collaborando con istituzioni pubbliche come MAXXI, ICCD e VAVE.  Dal 2021 fa parte dell’Associazione Studio Bellosguardo, impegnata nella creazione di archivi fotografici e di comunità come Archivio Bellosguardo (2019), Miss Bellosguardo (2021), Archivio Atena (2022 -) e Archivio Pollica (2023 -).

Alessandro CocoLaureato in Scienze della Comunicazione a Roma e in Arti Visive allo IUAV, ha conseguito un dottorato a Udine sullo stile documentario. È record manager e coordinatore del portale delle raccolte fotografiche Istituto Centrale per il Catalogo e la Documentazione. Tra gli ideatori del portale #scenedaunpatrimonio per la fotografia vernacolare, ha contribuito alle linee guida per la digitalizzazione dell’Istituto Centrale per la Digital Library. Cura mostre fotografiche per istituzioni pubbliche e private e fa parte del gruppo di ricerca visiva Studio Bellosguardo, dove si occupa di progettazione e gestione di archivi digitali partecipati.

Benedetta BaldassarreLaureata in Ingegneria Edile e Architettura, è assegnista di ricerca nel gruppo Planning and Regeneration del Dipartimento di Architettura dell’Università di Bologna. Ha conseguito il dottorato in Tecnica e Pianificazione Urbanistica con una tesi sugli impatti del cambiamento climatico sul turismo culturale e naturale, con un caso di studio in Val di Fiastra. Attualmente è coinvolta nel progetto Horizon Europe RescueME sulla resilienza dei paesaggi culturali europei al cambiamento climatico e ai disastri, e nel progetto PNRR Qui Val di Fiastra, dove si occupa di ricerca e gestione di processi partecipati. 

Giovanni Mochi(Bussola) | Nato a Loro Piceno (MC) nel 1964, ingegnere e dottore di ricerca, è docente di Architettura Tecnica presso l’Università di Perugia. Nella sua attività di ricerca scientifica si interessa di recupero del costruito in contesti sismici, di innovazione delle tecniche di analisi del patrimonio edilizio esistente, di storia della costruzione e di restauro dell’architettura moderna. E’ co-fondatore e attuale presidente dell’associazione WikiLoro ODV per la conservazione della memoria nei territori delle Marche interne.

Claudia De Luca

(curatrice) | (PhD) è Junior Assistant Professor presso il Dipartimento di Architettura dell'Alma Mater Studiorum, Università di Bologna. Di formazione scienziata ambientale (MSc), si occupa di pianificazione sostenibile e di processi di rigenerazione urbana e rurale. Attualmente lavora su due temi di ricerca principali: la rigenerazione e lo sviluppo rurale attraverso strategie basate sulla natura e sul patrimonio, e l’adattamento climatico per garantire uno sviluppo sostenibile ed equo delle aree urbane. Impegnata nel gruppo di ricerca Pianificazione e rigenerazione, è attivamente coinvolta in diversi progetti di ricerca internazionale (RURACTIVE e RescueME) e nazionali (QUi Val Di Fiastra).